martedì 16 febbraio 2010

DOPO 21 ANNI CHE E' STATA SOLO MIA, MI HA TRADITO

enel Età: 46 Salve,sono sposato da 21 anni, mia moglie ha conosciuto solo me,sia setimentalmente che a letto.
E' una settimana che ho scoperto che ha avuto una relazione con un collega di lavoro, non ha negato, è arrivata a stare da sola in una camera di albergo con l'altro, nudi sul letto, ma che poi non è andata fino in fondo.
L'ho perdonata, credo,la amo tanto, però penso che ha fatto l'amore con l'altro. Lei dice che è serena, che non l'ha fatto.
Mi sento come una pentola che bolle sull'acqua, ora sale la bolla dell'amore,poi quella della rabbia, poi quella della gelosia, poi quella della depressione, poi quella del fallimento.Da quando è successo le faccio trovare bigliettini d'amore, rose, le ho regalato un cuore spezzato e l'altro lo tengo io. Dice che mi sta riscoprendo, che ha capito che stava mettendo tutto in gioco per nulla,che sono una bella persona sia dentro che fuori,che mi ama.
Abbiamo sempre avuto una ottima intesa sessuale, non abbiamo mai permesso a nessuna persona di entrare nelle nostre cose, quando c'erano dei problemi non abbiamo mai mostrato all'esterno niente, tutti ci dicevano che eravamo una coppia invidiabile.Dice che si sentiva sola, inutile. Che stupido non averlo capito in tempo,penso che se è successo questo la colpa è anche mia.Le ho detto che nessuno mai deve sapere niente di questa storia,non lo merita la sua rispettabilità, la sua onorabilità. Ho parlato al cellulare con l'altro, gli ho detto di non avvicinarsi piu a lei, di non cercarla piu, sono tentato di conoscerlo,di parlare con l'altro,non so.Abbiamo deciso di voltare pagina, di ricominciare tutto daccapo, è difficile.Il pensiero che sia stata cosi intima con un altro uomo mi distrugge. Due giorni dopo la rivalazione, abbiamo fatto l'amore, è stato bello.Dice che sono molto protettivo nei suoi confronti, è vero, non l'ho mai controllata,mai seguita, ho sempre avuto fiducia in lei, sempre.Ora che devo fare? non so sono molto combattuto, ho voglia di ricominciare, ma la cosa mi pesa tanto.mi dia un consiglio.enel
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Le rispondo con una citazione di G.Turnaturi:
'Il tradimento ci pone di fronte alla più grande tragedia dei rapporti umani: l'inconoscibilità dell'altro.'
Non c'è consiglio che possa fronteggiare il bollire di sentimenti che avverte. Solo col tempo ed avviando una sincera e profonda riflessione individuale e di coppia potrà arrivare a convivere con tale esperienza.
Saluti
Dott. Roberto Cavaliere

STO PERDENDO IL CUORE

Sto perdendo il cuore..
la cancrena del dolore lo sta consumando un giorno dopo l'altro..
Dopo le bugie, i tradimenti, dopo aver anche visto una sua foto mentre bacia un'altra donna...
Sono riuscita a dirlo... Sparisci.. Cancellami.. Esci dalla mia vita.. Non tornare mai più... Per poi subito dopo vedere l'abisso nero che mi aspetta senza di lui.. Senza la sua voce.. Le sue mani..
Ma che persona sono? Ma il mio carattere, la mia dignità, l'amore di me stessa dov'è??? Possibile che a 38 anni non riesca a volermi bene..
Che l'unica cosa che so fare davvero è ingollare sedativi e antidepressivi? In questo sono bravissima..
Mi odio a tal punto di volermi lasciare io stessa...
Rosy