domenica 23 gennaio 2011

LE FERITE DEL TRADIMENTO

penelope grazia Età: 60
5 luglio 2010 sul cell di mio marito ( 6 anni da fidanzati e 35 di nozze)negli sms di conferma invio trovo parole lancinanti e comprendo subito che c'è da tempo un'altra, scenate e chiarimenti, lui conferma tutto, in vita non lo avevo mai visto così alterato con se stesso, dice che dura da poco, scoprirò che si vedevano da 12 anni, lui medico, lei Os,sposata, tre figli grandi, ignora le mie richieste di sapere di+,alle due del pomeriggio dal suo studio chiamo la Signora; voce stridula, arrogante, lo accusa di averla costretta e di aver fatto la corte a tutte le infermiere, dice che mi vuole conoscere ma deve essere presente lui, la conversazione continua con toni sempre + feroci da parte mia,l'ho offesa in modo bellico, le ho augurato tutto il male del mondo, che mi sarei vendicata e che avrei reso nota la storia, Lui aveva tenuto celata davvero la relazione, ma con gli anni molti cominciavano a sospettare e lei si confidava in reparto.Quele ore difficili e le parole ferine di chi adoravo dall'età di 20anni le ho impresse a marchio di fuoco sulla pelle , nel cuore e nella mente, disse che voleva rifarsi una vita, che si era fatto un'amante come tutti in ospedale, che non l'amava ma era dipendente sessualmente dagli incontri programmati con sistematico calcolo.
Questo alla vigilia di un viaggio a New York con i figli,una vacanza attesa da tempo, doveva essere un'estate serena perchè sono in pensione dopo 41 anni di liceo, invece è stato un incubo continuo, ho scoperto che la foraggiava di soldi,stilava certificati anche per i figli, i congressi a erano una scusa per andare in hotel col treno fino a Salerno,si vedevano quando smontavano dalla notte sempre in macchina, lei è una bestia animalesca e si faceva fotografare anche quando andava al bagno, me lo ha detto lui,e lo soddisfava con rapporti del tipo che io non volevo praticare e lui ci è fissato come un mandrillo, dopo lunga riflessione, divulgazione della storia a chi poteva diffonderla, varie liti, si arriva al compromesso che se non supero lo stress, se ne andrà, poi a poco a poco ha cominciato a cambiare, specie dopo che lei mi ha telefonato per chiedere soldi, allora ho trovato un appunto con scritto Giuda e lui ha iniziato un percorso interiore che lo ha portato oggi ad essere + sereno, mentre io sono ancora tormentata e stupita per la fiducia tradita, ora che tutti in famiglia sanno e disapprovano la lunghezza della storia è divenuto un altro, ma io non lo stimo e non lo amo +, per me è come un ospite,anche se ha dimostrato di avere veramente interrotto il legame.La mia ferita sanguina sempre e avrei voluto scoprirli prima, i figli mi hanno chiesto di non cacciarlo, ma la dimensione del tempo la conto ormai come prima dell'infedeltà e dopo. Qualcosa si è spento,lo psichiatra che mi segue e lui non voleva che ci andassi perchè lo conosce sta tentando di farmi riflettere sui margini di possibile intesa futura, sono addolorata e spesso sragiono, immagino di andare a vedere com'è lei e di sputarle in faccia il mio disprezzo,mi consolo scrivendo poesie, curandomi di +, trascurando tante cose, ora lui apparecchia e sparecchia, mai fatto prima,l'ho avvisato che se solo le telefona o la rivede può fare le valige subito. arrivederci alla prossima puntata di questo squallore che mi tortura l'anima e la mente, grazie mi occorre parlarne per sfogare la rabbia e la disillusione, grazie

2 commenti:

Anonimo ha detto...

io ho tradito non so il perche,so che se la cosa venisse fuori,con due figli
forse sarei allontanato dopo 24 anni di matrimonio sacrifici enormi di ambedue,sono qui a mandare sms incontrarmi con una altra donna nulla ho da poter dire o rimproverare a mia moglie...prima o poi so che finira acnhe
perche non ci vediamo tanto pero vedi
a volte non c'entra l'attrattiva solo del sesso c'è anche le attenzioniil comportamento che fanno scattare qualcosa!!ciao!

Eva ha detto...

Anch'io sono stata tradita dopo 38 anni di matrimonio. Mio marito andava spesso nel sud est asiatico (diceva che andava a trovare un amico) ed ho scoperto che andava con prostitute ed escort. Da due anni non va più, però continua a scrivere alle escort per futuri incontri. A questo punto, giacchè non ha il coraggio di lasciarmi, comincio a temere che egli si auguri la mia scomparsa (ho vari problemi di salute, anche se dal mio aspetto molto giovanile non si direbbe) e questo mi ferisce. Forse, se fosse stato veramente innamorato di un'altra, avrei sofferto ma avrei potuto capire. Ma è solo innamorato della bella vita che pensa di poter fare lì, circondato da ragazze che si accompagnano con persone anziane per soldi. Sono amareggiata per due motivi principalmente: 1) perchè ho perso la persona corretta, gentile e premurosa che credevo di aver sposato, ma mi ritrovo accanto una persona completamente falsa, che non stimo più, e 2) perchè lui mi propina continuamente bugie credendo scioccamente che io me le beva, e questa è un'offesa alla mia intelligenza che non riesco a tollerare.
Purtroppo, per motivi familiari (due figli grandi che non lavorano, di cui uno che è ancora all'università) ed anche perchè gli voglio ancora bene (40 anni insieme non si cancellano facilmente) non vedo via d'uscita. Sono disperata.