venerdì 16 maggio 2008

MI HA TRADITO: NON SO' CHE COSA FARE

Delusa Età: 25 Ho postato la mia storia..dove possibile..per ricevere più risposte possibili.. davvero ho bisogno d'aiuto.. stavo vivendo una bellissima storia..con una persona per me perfetta..purtroppo ultimamente per impegni reciproci..per lavoro..si stava in una situazione in cui tutti i giorni si trovava modo di litigare..e si era entrato in un circolo vizioso in cui io scattavo in scenate per ogni minima cosa.. e lui di conseguenza si stancava e mi sentiva "pesante"..io continuavo a prendere ogni cosa in negativo..lo ammettolo assillavo..trattavo male..fino a che un giorno..non lo trovo al telefono mi insospettisco..e vado sotto casa sua..scopro al suo ritorno..che si è visto con un'altra..perchè dice lui "SENTITO DISPREZZATO E RIFIUTATO" mi ha poi detto di aver conosciuto questa persona in chat e di averla vista una sola volta..quella sera..e senza che sia successo niente..sul momento ha avuto crisi di pianto..addossandosi tutte le colpe..che è un suo problema..che io sono perfetta..che lo ha fatto senza motivo..ecc..il giorno dopo mi dice che tutto è successo per il periodo che stavamo passando e per i miei comportamenti sbagliati..a questo punto la mia situazione è difficile..io non sò che fare..perchè da una parte mi sento in colpa..dall'altra non mi sento di giustificarlo completamente..ma quel che è peggio..ho paura che perdonare questo episodio..significhi condannarmi a una vita con una persona tendente al tradimento..quindi a soffrire di nuovo..e doppiamente..sono disperata non sò che fare..lo amo tanto..ma non sono convinta che non lo faccia mai più..e ho tanta paura..

MI FA' MALE L'IPOCRISIA ALTRUI

maria Età: 30 Il mio ragazzo mi ha tradita dopo 10 anni. ha avuto il coraggio di raccontarmi tutto perchè aveva deciso di troncare la storia con la sua amante. l'ho perdonato perchè lo amo da morire e perchè ho visto nei suoi occhi la paura di perdermi raccontandomi la storia. sono passati ormai due anni, io non sono riusciuta ancora a dimenticare, lui si. l'unica cosa bella che è successa è che adesso ci vogliamo bene più di quanto ci siamo amati in tutti questi anni. lui adesso è fantastico, e soprattutto si è pentito amaramente. l'unica cosa che mi fa ancora tanto male è la gente che parla e sparla, la gente o meglio gli amici che sapevano ma non mi dicevano niente.

HO TRADITO E MI SENTO TRADITA

Ely Età: 29 Sono sposata da appena un anno e fidanzata da 10.Ho tradito mio marito con un uomo di 12 anni più anziano di me che ho conosciuto in modo casuale sul posto di lavoro 3 anni fa. La sua "corte" è incomiciata da subito, e all'inizio la cosa mi lusingava parecchio: mi sembrava di ricevere dinuovo quelle attenzioni che mio marito (allora ancora fidanzato) mi dava ormai come routine.. Ho sempre pensato che la cosa non sarebbe potuta andare oltre; insomma stavo per sposarmi con una persona che mi amava e mi rispettava e alla quale anch'io volevo molto bene...se poi ci aggiungiamo i condizionamenti perbenisti che la mia famiglia mi ha inculcato dalla nascita, solo l'idea di mandare a monte il matrimonio era impensabile!eppure... Eppure qualche mese fa è scattato in me qualcosa, un senso di "ribellione" a questo mondo che mi era stato costruito attorno e che mi stava lentamente soffocando..e allora ho ceduto. Ho deciso di incontrare questa persona, forse perchè avevo paura di perdere quegli istanti di pura euforia che mi dava il vederlo o sentirlo di tanto intanto, oppure per dimostrare a me stessa di poter fare qualcosa "fuori dagli schemi"... All'inizio Lui non poteva credere alle sue orecchie: dopo 3 anni, improvvisamente io avevo deciso di uscire con lui! Anche a me sembrava di camminare ad un metro da terra; ero sempre felice,euforica, un vulcano di emozioni!Poi, da subito, sono iniziati i problemi.Decidiamo di vederci (è chiaro che voglia fare sesso...) Fissiamo appuntamenti(due) ai quali non si presenta senza nemmeno dare una spiegazione! Io mi sento tradita, umiliata, presa in giro...come se non bastasse, tutto questo mi fa perdere l'appetito,e devo anche giustificare ad un maritoattonito il motivo del mio repentino cambio di umore.Passano un po di settimane, e Lui torna in ufficio da me. mi vede,sembra adisagio,io più di lui ma faccio finta di nulla: non voglio che capisca quantomi abbia ferita. A fine giornata mi chiama dicendomi che in tutto quel tempo hacercato di dimenticarmi senza riuscirci e che vorrebbe vedermi ma ha paura chela situazione diventi ingestibile...A questo punto mi sono illusa(ora lo so,col senno di poi!)che forse per Lui non sarei stata solamente quella di unavolta e basta, e inizio a fantasticare che possa veramente provare unsentimento per me (come d'altronde -mi sembra chiaro- io provo per Lui!). Cisiamo visti 3 volte.Abbiamo fatto sesso e nulla più..o meglio, Lui ha fattosesso, mentre io...Io non riesco a pensare che a Lui.Non posso parlarne connessuno, mi sento sola e con un peso allo stomaco che oltre che l\'appetitomi ha fatto perdere il sorriso e la gioia per le cose belle della vita.Conduco un'esistenza vuota nella speranza di un suo messaggio, una chiamata...Nelfrattempo lui si diverte a sparire per settimane senza rispondere ai mieimessaggi, per poi rifarsi vivo fissando appuntamenti ai quali non verrà senzanemmeno avvisare..Ho trdito un marito che mi ama per un bastardo che mi hafatto (e mi fa tuttora!) soffrire...!Eppure io sento di provare per Lui un sentimento che da tempo non provavopiù.Penso alle sue mani,alle sue labbra al suo sorriso e mi chiedo perchè nonposso essere felice con Lui.Al lavoro devo far finta che tutto vada bene; a casa cerco di nascondere tuttomeglio che posso;vado a letto, la sera, e non riesco a dormire. Allora mi alzo,mi chiudo nel bagno e piango.Piango da sola perchè non posso fare altro;nonriesco a fare altro...e penso a quanto sarebbe bello se uscendo di casa lo trovassi lì sotto ad aspettarmi per portarmi via con lui...So che tutto ciò è assurdo, ma non riesco a cambiare pagina ed andare avanti..non so quanto riuscirò a resistere tenendomi tutto dentro...Grazie per l'ascolto

UN OMBRA FRA DI NOI

prima Età: 53 Subire un tradimento da un compagno sul quale avevi riposto il massimo delle virtù (stima, fiducia, amore reciproco, dedizione, altamoralità, punto di riferimento, complicità, passione), è la fine di tutta una vita costruita su un pilastro composto da tante piccole pietre che lo sostengono.Vengono a mancare tutti quei valori che guidano l'esistenza: la famiglia, il lavoro ,gli amici, l'onestà, la sincerità. Anche se lui si pente, piange con te e soffre quanto soffre la tradita e chiede quel perdono che la moglie gli dà perchè nonostante tutto continua ad amarlo e pensa di aiutarlo a superare questo suo momento doloroso così come ha fatto nel sostenerlo nei suoi momenti difficili in 37 anni di vita insieme,tutto questo è un paradosso.Ma lo amo e voglio vincere questa battaglia forse per egoismo perchè so che senza di lui soffrirei di più. E' diffficile, ogni tanto torna sempre l'altra come un'ombra fra di noi, vivo contraddizioni e mi comporto certe volte diversamente da come penso e capisco che voglio fargli del male per vederlo soffrire come soffro io, per poi coccolarlo e stringerlo fra le braccia e sentirlo solo mio. Forse il male maggiore me lo sono procurata da sola perchè ho indagato tanto da scoprire tutto e che ogni tanto mi viene in mente e fa tanto male. forse un pò di terapia mi farebbe bene, ma ho l'orgoglio di voler superare da sola e con lui così come abbiamo fatto in tanti anni di vita insieme.Un rapporto nuovo ci riavvicina, fatto di parole d'amore, di coccole,di messaggi, di attenzioni reciproche; spero soltanto che tutto continui così .