lunedì 12 ottobre 2009

VOGLIO UN 'RISARCIMENTO' PER IL TRADIMENTO

anna70 Età: 39 Mi chiamo Anna e un anno fa ho scoperto che mio marito mi tradiva.
Essendo una persona che di norma conta fino a dieci, ho voluto da subito capire fino a che punto c'era coinvolgimento da parte di mio marito. E quì è iniziato il vero e proprio calvario che ancora oggi nonostante l'aiuto di una psicologa, e tutta la mia buona volontà, non ne sono assolutamente uscita, anzi mi sento persino peggio...mio marito o quello che è rimasto dell'uomo che ho scelto come padre dei miei figli, nonostante la sua e la mia determinazione a non volere mandare all'aria il matrimonio, non ha fatto praticamente nulla per dimostrarmi anche solo con piccoli gesti un suo minimo pentimento. é forse proprio questo che io mi aspettavo e domandavo...un risarcimento se pur minimo e piccolo per tutto il dolore che ci ha inferto. mi è doveroso aprire una piccola parentesi del mio carattere e del suo e di come abbiamo (o forse ho impostato il rapporto).
Lui è un uomo molto conosciuto,famoso e affermato nel suo ambiente di lavoro, tutti si innamorano di lui e quando dico tutti dico uomini e donne, il suo carisma e fascino non è comune atutti gli uomini, ha un'ottima dialettica e un'ottima cultura e ha un modo molto personale e caldo di esporre le sue idee...peccato che con il tempo (questa già molto prima che scoprissi il tradimento) io che sono una che analizza molto le persone, mi accorsi che in lui di vero c'era e c'è ben poco, in poche parole lui è un vero incantatore di serpenti, un vero trascinatore di folle, di lui s'innamorano persone di qualsiasi ceto e estrazione sociale, ma perlopiù persone di grande cultura comunque. questa èl'unica cosa che mi consola: non sono stata io un'ingenua, ma lui molto bravo a forgiare le persone che lo circondano.non è comunque una cattiva persona intendiamoci, ma molto pieno di sè, vanesio,arrogante con chi non lo asseconda, e soprattutto non si mette mai indiscussione. il nostro rapporto è sempre stato molto inconsueto: lui è sempre fuori perlavoro (ma questo io lo sapevo e l'ho accettato sempre) direi una menzogna sedicessi che la cosa non mi piace. io sono sempre stata abituata a vivereindipendentemente, non ho mai subito la presenza della mia famiglia e ho semprepensato che il nostro matrimonio reggeva proprio perchè non c\'era abitudine.in questo modo ho comunque fatto la mamma ( e ne sono estremamente felice) e lamoglie in completa libertà di movimento. i figli e la loro educazione sonoprevalentemente opera mia. nonostante sia sola tutta la settimana non hanno MAI dormito insieme a me, questo perchè ho sempre ritenuto sacro lasciare il postoche gli spettava a mio marito quando rientrava dal lavoro, e quando iodiventavo per lui moglie sopra ogni cosa.ho deciso con tutta me stessa di perdonare quella che comunque sia chiaro non èstata una "scopata" ma un vero e proprio amore. ebbene ho cercato ditogliermi tutti i sassolini dalle scarpe ho snocciolato, e in questo noi donnesiamo super, tutti i nodi o quasi, ma nonostante tutto mi sento tremendamentevuota, amareggiata, dannatamente delusa, e la cosa buffa e assurda è che adessolui è riuscito a farmi passare dalla parte del torto perchè dice che è ora dichiudere questa faccenda e io non posso più pronunciarmi e dirgli niente. mistò tenendo tutta la rabbia dentro, l'amarezza e lo sfinimento del dolore ècosì grande che per consolarmi mi rifugio nei malesseri di persone che stannopeggio...è un'anno che non faccio più la mamma, ho chiesto fino a qualche tempo fà di aiutarmi (cosa che non riesco mai a fare purtroppo!)perchè mi sono accorta che i bambini ora hanno capito che ho allentato la presa e ne stannoapproffitando, ma lui non lo fà. mi sento per la prima volta sola e impotente,forse lo ero anche prima, ma l'amore e la stima che nutrivo per lui mi facevano sopportare senza fatica questo vuoto...e poi io sono una solitaria dentro purtroppo. sono molto aperta apparentemente, ma ho un grosso limite sono troppo discreta e rispettosa delle idee e posizioni delle persone, non faccio mai domande e questo aspetto del mio carattere che ho sempre amato, ora lo detesto perchè mi sono accorta che mi ha creato questa situazione e mi ha fattogestire male tanti punti di questo tradimento...
ci sono giorni che mi sveglio e mi addormento con l'unica convinzione che rivoglio l'uomo che amavo e che ho sposato....e ci sono giorni che tutto questo lo rifiuto e vorrei solo trovare un'altro padre per le mie meravigliose creature e un uomo che davvero capisca che rara donna sono....grazie per il tempo che qualcuno vorrà regalarmi...