uriel Età: 46 Sono una donna tradita ho letto alcune testimonianze e le considerazioni sul tradimento e su quello che si prova, come ci si sente...condivido tutto pienamente soprattutto l'elaborazione del lutto l apresa di coscienza piena e totale del dolore che l'essere tradite provoca...ho la netta sensazione che il mio mondo sia andato completamente in frantumi, mi sento persa, una piccola cosa insignificante in balìa di un turbinìo allucinante di emozioni: le più diverse, le più contradditorie, contrapposte ed altalenanti nel corso di una giornata....E le giornate sono lunghe, il tempo improvvisamente ha cominciato a scorrere lentissimo, in maniera esasperante. In mezzo a tutto ciò c'è la quotidianità, il presente fatto di gesti quotidiani,principalmente il mio lavoro e la relazione con nostro figlio che è ancora piccolo....
Appena ho saputo, anzi scoperto da sola questa realtà ho provato l'impulso di fuggire, scappare lontano, forse l'avrei fatto se fossi stata da sola ma abbiamo un figlio e mi risulta al momento intollerabile l'idea di catapultarlo in una realtà completamente diversa dalle sue sicurezze familiari fatte di una mamma e di un papà. Così sono rimasta almeno per ora e cerco di "galleggiare" ma non lo so...Mi sembra di vivere un incubo o di essere la protagonista di una soap opera, mi dico adesso mi sveglio e tutto svanirà. Già! I sogni....ho spesso sognato in questi anni che lui non era completamente mio, che lui se ne andava ed a me sembrava impossibile;poi mi svegliavo e lui era lì: che sollievo! Tutti coloro che ci conoscono e che lo sanno mi dicono che sembra incredibile possa esserci successo questo.. Io lo amo, per me è lui il mio amore, lo capisco anche un po'; in certi momenti riesco ad immedesimarmi in lui, ma al tempo stesso lo odio profondamente per il male che ha fatto a tutti e tre, perchè ha dato un colpo di spugna a tutto, ha spazzato via anni insieme, è passato come un ciclone sulle nostre vite ed ha travolto tutto. Ho voglia di fare sesso con lui..e quando facciamo l'amore mi sento spezzata in due parti: lo voglio possedere e godere di lui e poi penso che le sue mani hanno toccato un altra donna l'ha baciata, accarezzata, penetrata...le ha scritto messaggi bellissimi che a me non ha mai scritto... e tutto questo è terribile, dilaniante....
Il giorno dopo mi sento ancora più umiliata ma poi lo cerco ancora un altra volta e un altra volta....E' tutto così assurdo, cercodi restare ancorata al presente e mi dico che voglio vivere consapevolmente tutto, anche queste terribili contraddizioni... in fondo al mio cuore lui c'è sempre ma ora è tutto così diverso.. cosa posso fare? Non lo so, cerco di continuare a vivere, di ritrovare me stessa sperduta da qualche parte...Penso che ogni esperienza per quanto difficile e dolorosa possa essere una occasione di crescita e di conoscenza maggiore di se stessi e, forse, anche dell'altro..
Concludo con un pensiero non mio che però condivido profondamente: CHI DI NOI RIFIUTA DI RISCHIARE E DI CRESCERE VIENE INGHIOTTITO DALLA VITA.