domenica 13 aprile 2008

IDEE SUL TRADIMENTO

CM '75 - io credo che parlare sia facile. è accettare sul serio che èdifficile. avevo sempre detto che non era un problema un tradimento fisico sec'era la fedeltà mentale. beh, non era vero. da fastidio essere traditi. dàfastidio trovare il cellulare spento o non avere risposta dopo tanti squilli avuoto e mettere nel conto (anzi, dare quasi per certo) che mentre tu haibisogno di comunicare con la tua metà, lei/lui non ti risponde perchè stascopando con un altra/o. e se hai un figlio? e magari sta male? che fa iltipo/a? ti chiama quando oramai non c'è più bisogno? no, tradire è comunquebrutto. a meno che la necessità di tradire non sia da entrambe le parti, allorasì che va bene, perchè tutti e due decidono deliberatamente di offendersireciprocamente e prendersi per il culo. oscar wilde diceva che liberarsi dalletentazioni è possibile solo con il cedere? bene, allora, cediamo tutti. per unmondo senza valori è perfetto proseguire così. perchè il problema mica è lascopata in sè che ti fai tu o che si fa l'altro. il problema sono tutte lecomplicazioni e menate derivanti, che succhiano tremendamente energia aipensieri interni alla coppia. creano paragoni fra corpi, e fra menti.sincerametne tuta sta differenza non ce la vedo proprio. poi ripeto, se a tuttie due va bene, è ok. secondo me alla fine l'importante è che un fedele stia conuna fedele, ed un fedifrago con una fedifraga. almeno dentro la coppia siintendono alla perfezione. e tutti e due sono felici. questo credo sia unvalore su cui non si può passare oltre. o credi nella fedeltà. o credi neltradimento benefico. ripeto. l'importante forse è che su questo l'altro/a lapensi esattamente come te. così nessuno fa torti a nessuno. ciao! e buonafortuna a tutti. cornuti e felici. oppure fedeli e felici. poligami e monogami,vivete appieno e sereni, alla fine questo conta, o no? w l'amore!

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