LAURA Età: 47
Sono una donna di 47 anni,sposata, nel posto di lavoro piu' di un anno fa ho conosciuto un uomo che per motivi di lavoro si presentava nel mio ufficio. lui anche sposato. questa storia non e' un tradimento perche\' potrebbe essere frainteso in quanto sposati. io vengo subito colpita da lui, il suo sguardo penetrante mi faceva impazzire. faccio il primo passo e con uno stratagemma riesco ad evere il suo numero. ci sentiamo, anche lui e\' contento di parlare con me, inizia uno scambio di idee tramite il cellulare. posso definire questa storia come "telefonica\". ci siamo visti una sola volta perche\' lo invitai a casa mia, lui non era chiaro su quello che voleva, io volevo soltanto parlare ma lui non si spiegava. quando venne a casa mia non sucesse niente pur io facendo capire le mie intenzioni, quando ando' via appena arrivato a casa mi telefono\' perche\'aveva paura che io lo avessi scaricato. lo tranquillizzai, non mi importava se non era successo niente sessualmente, anche se lo desideravo. la cosa continuo\' per altri mesi, soltanto telefonicamente. ad un certo punto io chiamavo e lui non rispondeva, (dovevo capire che non voleva piu\' sentirmi) ma io ero talmente succube di lui che continuavo a chiamre. ad un certo punto tutto questo scateno\' in lui un atteggiamento violento verbale, inizio\' ad insultarmi, io cercavo ugualmente di continuare. lui non essendo chiaro con me mi ha confuso, mi disse che non era innamorato di me, ma nello stesso tempo gli piaceva parlare. alla fine ha fatto passare me per una che lo perseguitava, pur essendo stata sua la colpa di non essersi spiegato con me. alla fine con uno stratagemma facendomi passare per un altra volevo vedere come reagiva, conoscendo persone da poco le invitava subito ad uscire, quando mi sono rivelata gli ho detto tante di quelle cose minacciandolo di raccontare tutto a sua moglie. non l\'avrei mai fatto! non ho mai conosciuto una persona cosi\' ambigua e non chiara, bugiarda. l\'ultima cosa che mi ha detto in risposta a tutte le cose che gli avevo detto e\' stata: voglio denunciarti per molestie, non lo faccio perche' mi "fai schifo\". sentendo quelle parole il mio cuore si e\' come impietrito.
ho sofferto tantissimo, se qualcuno leggera' questa mia testimonianza mi dovete dire se mai avreste detto ad una donna quelle parole.
nei giorni di grande sofferenza ho scitto questa frase:
una donna innamorata puo' fare cose agli occhi degli altri assurde, ma nessun uomo puo' umiliarla nella propria femminilita' in modo cosi' profondo da lacerarle l'anima.
Sono una donna di 47 anni,sposata, nel posto di lavoro piu' di un anno fa ho conosciuto un uomo che per motivi di lavoro si presentava nel mio ufficio. lui anche sposato. questa storia non e' un tradimento perche\' potrebbe essere frainteso in quanto sposati. io vengo subito colpita da lui, il suo sguardo penetrante mi faceva impazzire. faccio il primo passo e con uno stratagemma riesco ad evere il suo numero. ci sentiamo, anche lui e\' contento di parlare con me, inizia uno scambio di idee tramite il cellulare. posso definire questa storia come "telefonica\". ci siamo visti una sola volta perche\' lo invitai a casa mia, lui non era chiaro su quello che voleva, io volevo soltanto parlare ma lui non si spiegava. quando venne a casa mia non sucesse niente pur io facendo capire le mie intenzioni, quando ando' via appena arrivato a casa mi telefono\' perche\'aveva paura che io lo avessi scaricato. lo tranquillizzai, non mi importava se non era successo niente sessualmente, anche se lo desideravo. la cosa continuo\' per altri mesi, soltanto telefonicamente. ad un certo punto io chiamavo e lui non rispondeva, (dovevo capire che non voleva piu\' sentirmi) ma io ero talmente succube di lui che continuavo a chiamre. ad un certo punto tutto questo scateno\' in lui un atteggiamento violento verbale, inizio\' ad insultarmi, io cercavo ugualmente di continuare. lui non essendo chiaro con me mi ha confuso, mi disse che non era innamorato di me, ma nello stesso tempo gli piaceva parlare. alla fine ha fatto passare me per una che lo perseguitava, pur essendo stata sua la colpa di non essersi spiegato con me. alla fine con uno stratagemma facendomi passare per un altra volevo vedere come reagiva, conoscendo persone da poco le invitava subito ad uscire, quando mi sono rivelata gli ho detto tante di quelle cose minacciandolo di raccontare tutto a sua moglie. non l\'avrei mai fatto! non ho mai conosciuto una persona cosi\' ambigua e non chiara, bugiarda. l\'ultima cosa che mi ha detto in risposta a tutte le cose che gli avevo detto e\' stata: voglio denunciarti per molestie, non lo faccio perche' mi "fai schifo\". sentendo quelle parole il mio cuore si e\' come impietrito.
ho sofferto tantissimo, se qualcuno leggera' questa mia testimonianza mi dovete dire se mai avreste detto ad una donna quelle parole.
nei giorni di grande sofferenza ho scitto questa frase:
una donna innamorata puo' fare cose agli occhi degli altri assurde, ma nessun uomo puo' umiliarla nella propria femminilita' in modo cosi' profondo da lacerarle l'anima.
2 commenti:
Laura
Questa storia l'hai cominciata tu a qualsiasi costo, il perche' non si sa, e probabilmente le tue aspettative sono state disattese. Quell'uomo lo hai tenuto un po' troppo sotto pressione e lui si e' stancato e anche arrabbiato. Non hai digerito la fine della storia e stai male. In fatto di seduzione hai giocato male le tue carte; si la seduzione ,quella vera, quella che non si impara comprando un libro in libreria che tratta l'argomento,ma che si acquisisce da chi realmente ne sa ..... Laura non si sa se e ' la prima volta che operi un tradimento ma mi permetto di darti un suggerimento a riguardo : ritorna da tuo marito se ancora lo ami veramente, altrimenti basta tradimenti e pasticci vari e diventa single. Devi guardare nel profondo della tua anima per sapere cio' che tu vuoi veramente senza mentire a se stessi e agli altri. Nel tuo caso penso che lo psicologo non centra proprio nulla. Per voi donne e' facile prendersi un uomo, il difficile e' tenerselo......
Auguri per il futuro
Fabri56
comunque ti fossi commportata, comunque fosse andata... tutto inizia e tutto finisce.
Non c'è nulla per sempre. NULLA. Solo gli illusi credono che sia così.
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