mercoledì 18 gennaio 2012

NON HO ISTINTO DI VENDETTA

Artemide Età: 44
Non ho mai creduto alla fedeltà e l'ho sempre detto.
Sono 11 anni che convivo con un uomo più giovane di me di 8 anni.
Siamo stati e siamo una coppia felice, nonostante le nostre diversità di cultura e modo di affrontare la vita.
Sono una donna indipendente che non ha voluto figli e ha sempre fatto ( e continuo a fare) una vita piena di interessi.
Oltre ad un lavoro che mi appaga.
Due anni fa lui mi tradisce. Con una della sua età. Si innamorano sembra. Io faccio finta di non vedere.
Perchè avendo sempre tradito (ironia della sorte...ho tradito tutti tranne lui) capivo anche che non era il caso di farne una tragedia. 11 anni dio vita insieme sono tanti...

Un giorno però lui mi fa trovare le prove. Capisco che voleva essere scoperto.
Lo placco. Gli chiedo cosa vuole fare.
Tutto con molta calma. Sono una dalle guerre fredde. Niente scene isteriche.
Tempo una settimana lui torna.
Ti amo. Ho fatto una cazzata.
Ok. Riproviamo.
Non gli ho chiesto niente. Ma lui ha cambiato lavoro. Lei era una sua collega.
E io non l\'ho mai affrontata. A che prò? Era con lui che dovevo interagire, non lei.
Non gli impedito nessun tipo di movimento. Tanta libertà aveva prima, tanta libertà ha ora.
Ho perdonato?
Si. Ho perdonato.
Ho sofferto?
Si. Molto.
Sapete qual\'è la cosa su cui invece non riesco a passare sopra?
Che ora è lui quello geloso.
Si aspetta la mia vendetta.
E sono delusa.
Perchè non ho il minimo istinto di vendetta e soprattutto non penso assolutamente a tradirlo.
Ed è strano.
Perchè la traditrice sono sempre stata io, e lui quello che invece diceva non avrebbe mai tradito.
Ora invece comincio a guardarmi in giro.
Perchè è sfiancante cambiare magari modo di truccarsi e sentirsi dire \"Ti piace qualcuno?\" quando l\'unico tuo scopo è andare a fare la spesa.
Mi sento strana.
E mi sento di avere perdonato qualcuno che forse ha la coda di paglia molto più grossa di quella che sembra.
Buona serata \"ragazze tradite\"
Me compresa

12 commenti:

silvietta ha detto...

si è precisamente così ...succede spesso che le cose cambiano e le persone cambiano.. forse è proprio di questo che abbiamo paura "del cambiamento" comunque i miei complimenti per come sei.

http://www.eurosecret.it/

http://tradimenti.eurosecret.it/index.php?option=com_content&view=featured&Itemid=191

Anonimo ha detto...

narcisismo a 2000... sono io quella che tradisce, sono io quella che non ha voluto figli, quella indipendente, quella che ha sangue freddo, che non si abbassa a vivere sentimenti di gelosia e rabbia. Solo delusione perchè il malcapitato non si è dimostrato all'altezza. Probabilmente è il tuo modo di difenderti, non conosco la tua storia. Avrai le tue motivazioni. Ma non ti credo. Scendi dal gradino a cui sei tanto legata e che ti fa credere di essere sopra agli altri... si soffre è vero, si sanguina. Ma siamo uomini

Anonimo ha detto...

narcisismo a 2000... sono io quella che tradisce, sono io quella che non ha voluto figli, quella indipendente, quella che ha sangue freddo, che non si abbassa a vivere sentimenti di gelosia e rabbia. Solo delusione perchè il malcapitato non si è dimostrato all'altezza. Probabilmente è il tuo modo di difenderti, non conosco la tua storia. Avrai le tue motivazioni. Ma non ti credo. Scendi dal gradino a cui sei tanto legata e che ti fa credere di essere sopra agli altri... si soffre è vero, si sanguina. Ma siamo uomini

Anonimo ha detto...

Non credo di essere narcisista. Tra i miei molteplici difetti non me l'hanno mai detto. Ognuno ha il proprio carattere. Io non sono un emotiva. Mai stata. Anche da piccola. Non mi sembra grave. Perchè saremmo tutti uguali e omologati no?
Hai ragione su una cosa. La delusione perchè lui non si è dimostrato all'altezza. Ma non perchè mi ha tradita. Perchè si è fatto beccare. Non volevo saperlo. Volevo che se la smazzasse lui.
Non devo difendermi da niente, davvero. Semplicemente reagisco in maniera diversa. E non ho gradini da cui scendere. E poi. Se facessi scene per un tradimento, sarei semplicemente un ipocrita. E non lo sono.

Anonimo ha detto...

Ciao Artemide.. vergine della caccia.. estranea agli istinti di vendetta.. certo, bisognerebbe chiedere cosa ne pensano i 14 figli di Niobe, sterminati a causa di un commento della madre non gradito alla dea! Ma tu dici di non essere nè emotiva nè vendicativa. Per carità, da parte mia non vi è nessun interesse a sostenere il contrario o a smontare un castello così ben costruito e sostenuto da una dialettica che definirei ammirevole. Ma, perdonami, continuo a non credere molto alle tue parole. Perchè dire che la mancanza di reazione a un tradimento è coerenza ad un proprio essere non ipocrita, è una tesi che lascia un pò a desiderare. Perchè vorrei che mi aiutassi a trovare un termine per definire il periodo di 2 anni trascorso con il tuo compagno facendo finta di non vedere che è innamorato di un altra. Torno a ripetere, hai le tue motivazioni, ed hai la tua storia. Ed hai un dolore che va rispettato. Mi permetto solo un'ultima considerazione (e mi scuso se involontariamente ho ferito o invaso troppo la tua intimità): non trovi curioso che rimproveri al tuo compagno solo di non essere stato in grado di gestire questa situazione senza coinvolgerti? non credi che il fatto che una persona, sempre autodefinitasi fedele, si innamori di un'altra e trascini la storia per due anni fino a volersi far scoprire, forse denuncia un problema non affrontato nella coppia? Dai, non scappare dai tuoi sentimenti e dalle tue paure. Torno a ripetere, fa male. Ci si scopre fragili. Ma si cresce.. almeno io così sto cercando di affrontare il mio problema di coppia. E (sul serio)... auguri!

Anonimo ha detto...

Ho scritto che il tradimento è successo due anni fa, non che è durato due anni. Non avrei retto dai. Va bene tutto ma mica sono l'algida regina delle nevi!
Era solo qualche mese che andava avanti...e nell'ultimissimo periodo la cosa aveva preso un altra piega ecco perchè mi sono "arrabbiata" che mi avesse coinvolto.
Ed altrettanto ovviamente il tradimento è stata una conseguenza di problemi non gestiti all'interno della nostra di coppia.
E infatti abbiamo gestito. Abbiamo pianto. Ci siamo arrabbiati. Abbiamo discusso. Abbiamo sofferto. Ma abbiamo capito E modificato delle cose che hanno portato al tradimento.
Io e lui. E siamo cresciuti davvero tanto, tanto da non essere più nemmeno la stessa coppia di prima.
Siamo migliori. O almeno io ora percepisco così la nostra coppia. Artemide

Anonimo ha detto...

Anonimo/a Mi piacerebbe sapere la tua storia. Hai voglia di raccontarla? Artemide

Anonimo ha detto...

Complimenti vorrei essere forte e determinata come te..

Anonimo ha detto...

8 anni più giovane...che ca... vai cercando? chi è causa del suo mal...

Anonimo ha detto...

ciao Artemide, in realtà la mia non è una gran storia da raccontare. Sono sposata da 4 anni con un ragazzo davvero bravo ed abbiamo una bellissima bambina. Tutto sarebbe ok, solo che da qualche tempo qualcosa è cambiato.. a quanto apre solo in me, perchè lui continua a dirsi innamorato quanto e come prima. Probabilmente sono cambiata io per tante circostanze (la maternità, cambio di ambiente lavorativo, situazione economica più difficile..) e forse stiamo viaggiando o abbiamo viaggiato con due velocità diverse. Non l'ho mai tradito, ma ci sono andata vicino alcune volte, e questo mi ha creato una gran sofferenza, perchè io sono stata sempre una o bianco o nero, coerenza etc etc.. ho messo un coperchio sul mio disagio per molto tempo, ma ora ho deciso di essere sincera con lui, di parlare di quello che sento, anche perchè davvero credo che sia stato (e spero sarà) l'unica persona che io abbia mai veramente amato. Laura

Anonimo ha detto...

Ciao Laura,
hai preso la decisione "giusta" immagino per come ti percepisco leggendoti. E davvero mettici tutta te stessa per ritrovare questo maledetto dialogo e di fargli capire come ti senti. Mettere coperchi peggiora sempre le situazioni perchè i problemi non si risolvono da soli.(banale ma...tant'è)
In genere però, in base alla mia esperienza con gli uomini, loro difficilmente parlano e preferiscono in qualche modo negare dicendo a noi che siamo stressate e per semplificare non ascoltando ciò che abbiamo da dire.
Hai fatto bene a non tradire.Evidentemente ti conosci abbastanza da capire che non sarebbe stata la classica boccata di ossigeno ma una ferita dentro di te con cui probabilmente ti saresti confrontata solo con più sofferenza.
Laura. Te lo dico con tutto il cuore. Parla con lui. Anche se dice che va tutto bene. Non mollare.
E magari prova a cambiare un pò tu...poche cose. Niente di eclatante.
magari fai meno la mamma e più la..."moglie assatanata!"
Semplifico ovviamente ma sono certa che hai capito.
Ogni tanto passo di qui solo per te per cui se vuoi dare aggiornamenti...
Sono certa che le cose andranno bene.
Si sente l'amore delle tue parole anche attraverso un freddo monitor.
Artemide

Anonimo ha detto...

sei un idolo!!!